CIRCOLARE N. 38
30 maggio 2005

RINNOVI CONTRATTUALI: AUMENTI MEDI DI 100 EURO!
SIGLATA NELLA NOTTE L'INTESA CON IL GOVERNO

Roma, 28 maggio 2005

Si è finalmente conclusa la lunga e difficile trattativa per la definizione dell'intesa sul rinnovo dei contratti dei pubblici dipendenti relativamente al biennio economico 2004/2005.
Il protocollo d'intesa siglato questa notte prevede:

· aumenti medi pro-capite di 100 euro mensili riferiti al comparto ministeri, corrispondenti ad una percentuale del 5,01%, con decorrenze fissate all'1.1.2004 ed all'1.1.2005. Per gli altri Comparti gli aumenti medi effettivi saranno calcolati in base alla suddetta percentuale.
· un impegno ad affrontare i temi dell'incremento di produttività e quindi di destinare almeno lo 0,5% di questo aumento alle quote di salario accessorio; per il comparto ministeri quindi circa 10 euro saranno destinati al trattamento accessorio e circa 90 euro al tabellare.
· L'impegno a definire i contratti relativi agli Enti di Ricerca ed alla Dirigenza per il biennio 2002/2003.

Si tratta indubbiamente di una buona intesa che consente di recuperare gran parte del potere d'acquisto delle retribuzioni fortemente eroso dall'inflazione registrata negli ultimi anni. Un risultato importante dovuto soprattutto all'impegno, al sacrificio ed alle lotte dei lavoratori che hanno saputo respingere i tentativi di rimettere in discussione il potere contrattuale del sindacato, da parte di chi considera la pubblica amministrazione ed i suoi dipendenti un peso per la collettività e non come una risorsa ed un importante strumento di garanzia ed equità sociale.

Ci attendiamo ora che il Governo emani con celerità gli atti di indirizzo all'ARAN per l'apertura dei tavoli negoziali relativi ai diversi comparti di contrattazione e si possa chiudere finalmente questa stagione contrattuale anche in vista delle prossime scadenze contrattuali che ci vedranno impegnati nella predisposizione delle piattaforme per il quadriennio normativo 2006/2009 e per il biennio economico 2006/2007.
Fraterni saluti.
IL SEGRETARIO GENERALE Salvatore Bosco