CIRCOLARE N. 3
21 gennaio 2005
BIENNIO ECONOMICO 2004-2005
IMMINENTE LA CONVOCAZIONE DALLA FUNZIONE
PUBBLICA
A seguito delle nostre continue e pressanti richieste al nuovo
ministro della funzione pubblica per avviare finalmente un confronto
su tutti i temi che sono attualmente al centro della vertenza
del pubblico impiego, abbiamo notizie che potrebbe essere imminente
una convocazione. In quella sede faremo conoscere al ministro
Baccini i contenuti essenziali delle nostre rivendicazioni che
noi consideriamo irrinunciabili:
- il reperimento delle risorse necessarie per il rinnovo dei CCNL
biennio economico 2004/2005 in tutti i comparti di contrattazione,
per garantire il recupero del potere d'acquisto delle retribuzioni;
- il rinnovo del CCNL del Comparto ricerca per il biennio economico
2002/2003, oramai scaduto;
- il rinnovo dei Contratti Collettivi Nazionali per le aree della
dirigenza relativi al quadriennio 2002/2005;
- l'attuazione del CCNL 2002/2005 del comparto Università;
- l'avvio di una approfondita discussione di merito sui criteri
in materia di mobilità;
- l'attuazione dell'accordo del febbraio 2002 sottoscritto con
il Vice Presidente del Consiglio Fini per l'apertura di tavoli
di confronto sulle esternalizzazioni e privatizzazioni;
- l'avvio della previdenza complementare per i dipendenti pubblici
e l'impatto delle nuove norme in materia di trattamento di fine
rapporto e previdenza integrativa.
Ci attendiamo dal ministro atti concreti che consentano al dicastero
della funzione pubblica quel salto di qualità, atteso da molto
tempo, necessario per acquisire centralità nelle scelte di politica
sindacale ed evitare coś la parcellizzazione delle competenze
e dei centri di decisione, ora esercitate in modo non organico
e frammentario da diversi Ministeri.
In mancanza di riscontri positivi saremo costretti ad accentuare
le azioni di lotta ed a proseguire la mobilitazione del personale
pubblico come previsto. Vi terremo costantemente informati sugli
ulteriori sviluppi della trattativa.
Fraterni saluti.
IL SEGRETARIO GENERALE Salvatore Bosco
