CIRCOLARE N. 49
2 luglio 2004

PAGAMENTO 80% IND.TA' DI PROFESSIONALITA' 2004

Non siamo in possesso di alcun documento ufficiale e, pertanto, il condizionale - conoscendo l'Amministrazione - è d'obbligo, ma sembrerebbe che non vi siano più ostacoli all'invio alle Prefetture dell'autorizzazione al pagamento dell'80% dell'indennità di professionalità 2004 entro pochissimi giorni. Vi trasmetteremo copia della circolare di autorizzazione non appena ci sarà fornita dall'Amministrazione.


BUONI PASTO

Con lettera del 22.03.04 allegata alla nostra circolare n.22 del 23.03.04 proponemmo alla Direzione Centrale per le risorse finanziarie e strumentali un quesito in merito alla possibilità di stipulare autonomamente una convenzione per la corresponsione dei buoni pasto. L'Amministrazione, con la nota allegata, ha confermato tale opportunità ma la ritiene non praticabile in quanto non conveniente per l'erario. Dal tenore della lettera potete rilevare come le ditte fornitrici del servizio buoni pasto si ritengano diffamate dalle nostre affermazioni relative alla difficoltà di utilizzo dei buoni pasto in quanto tali accuse sarebbero assolutamente generiche e non ne consentono la verifica e le eventuali sanzioni. Pertanto vi invitiamo di nuovo (vedi circolare n.53 del 28.07.2003) a segnalare le violazioni contrattuali, in maniera circostanziata, con apposito modello disponibile sul sito www.acquistinretepa.it/convenzioniattive/buonipasto .


Ministero dell'Interno
DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI
Direzione centrale per le risorse umane
Ufficio relazioni sindacali

Alla Direzione Centrale per le Risorse Umane
Ufficio Relazioni sindacali SEDE

Prot. n. 4/3833/i

OGGETTO: Risposta a quesito UIL Servizio sostitutivo mensa a mezzo buoni pasto.

Si fa riferimento alla nota dcl 22.3.2004, allegata in copia, con la quale il sindacato UIL PA. ha, tra l'altro, proposto la stipula di una autonoma convenzione per l'utilizzo dei buoni pasto, da parte del personale dell'Amministrazione civile dell'Interno, per sopperire alle attuali difficoltà di collocamento dei ticket presso gli esercizi convenzionati. In merito, si precisa che l'art. 3 comma 171 della Legge 350 del 24.12.2003 (Legge Finanziaria 2004) ha stabilito che dall'anno in corso le amministrazioni pubbliche non hanno più l'obbligo (ma solo la facoltà) di utilizzare le convenzioni precedentemente stipulate dalla CONSIP Spa, pertanto in teoria tale via sembrerebbe praticabile, a condizione che vengano praticati prezzi ancora più convenienti di quelli ottenuti dalla CONSIP, convenienza per l'erario ma non certo per il fornitore del servizio Occorre però rilevare che le lamentate difficoltà circa l'utilizzo dei citati buoni pasto sono sempre state rappresentate, dall'utenza e dai sindacati, in via generale ed astratta, senza mai indicare gli esercizi che contravvengono alle norme contrattuali (come da nostra circolare n. 0/197 del 16.12.2003 in allegato) in questo modo non si è permesso alle società fornitrici la verifica, l'eventuale applicazione di sanzioni ed infine, se necessario, l'ampliamento della rete degli esercizi convenzionati. Inoltre, tale azione di riscontro consentirebbe alla CONSIP Spa di svolgere con maggiore incisività l'attività di monitoraggio della convenzione, per controllare il rispetto delle clausole contrattuali da parte del fornitore e per promuovere le necessarie azioni di miglioramento del servizio. Le segnalate generiche proteste quando rivolte alle ripetute società fornitrici sono state respinte, anzi talune hanno lamentato il carattere diffamatorio di tali affermazioni e minacciato azioni legali, nel contempo hanno ribadito la capillarità del servizio e la qualità dei locali nelle rispettive aree interessate. Com'è noto, le società che emettono i buoni pasto, come da gara CONSIP Spa, sono la RistoChef Spa (lotto 1 e 2) la Gemeaz Cusin Srl (lotto 3) la Repas Lunch Coupon Srl (lotto 4) e la Sodexho Pass Srl (lotto 5), tali società hanno stipulato nel 2003 dei contratti di fornitura di durata biennale, rinnovabili annualmente, dopo una gara d'appalto al ribasso che ha comportato uno sconto medio di circa il 16% (dal 15,93% al 16,89%) sul valore nominale del buono sconto che alcuni sostengono essere stato riversato sui singoli esercizi convenzionati e da questi sui consumatori finali. E' di tutta evidenza il vantaggio economico che ricava l'Amministrazione dall'utilizzo di detti contratti, mentre qualora si imputino le attuali difficoltà operative alla sola traslazione del risconto a valle (della società fornitrice del servizio alla unità ristorativa convenzionata e da questa al consumatore finale) e non fosse possibile pianificare le descritte procedure, si dovrebbero necessariamente stipulare nuovi contratti-convenzione ovviamente a condizioni più onerose per l'Amministrazione vanificando la finalità finora perseguita di contenimento anche delle spese in argomento e comunque in contrasto con la norma. Pertanto, nel caso si ravvisi un mancato o anomalo funzionamento da parte dei vari esercizi convenzionati preposti al servizio in considerazione si propone di compilare i previsti moduli di reclamo ed inviarli alla società fornitrice, e per conoscenza alla CONSIP Spa ed alla scrivente per le finalità rappresentate, cioè per indurre tutta l'articolata struttura ad adempiere alle proprie obbligazioni contrattuali, in quanto solo con una fattiva collaborazione da parte dell'utenza si potranno avere immediati vantaggi per tutti i beneficiari del servizio. Per quanto concerne infine la richiesta di informazioni circa il pagamento delle varie voci retributive relative al F.U.A. sottoscritto in data 27 gennaio 2004 si precisa che si provvederà alla liquidazione delle citate competenze non appena il competente Dicastero dell'Economia e delle Finanze, tempestivamente interessato dalla scrivente, avrà provveduto alla distribuzione delle risorse sui capitoli di spesa ove potranno essere imputati gli ordinativi di pagamento e gli ordini di accreditamento, A tal fine con circolare a 04/1623/I del 4 marzo 2004 sono stati richiesti elementi utili per predispone i titoli autorizzativi al pagamento e pertanto non appena perverranno le assegnazioni di bilancio si provvederà all'invio di risorse alle Prefetture - UTG che a tale data avranno provveduto all'invio degli elementi richiesti, mentre sono già state sollecitate le Prefetture-UTG che non hanno ancora trasmesso i dati richiesti.
Il Direttore Centrale (Migliori)