UIL PA - Ministero dell'Interno

CIRCOLARE N. 37
20 maggio 2004

RIQUALIFICAZIONE

Si trascrive la circolare n.39 - prot. n. M/6161/BIS/87 - con la quale vengono fornite le informazioni relative alle procedure di riqualificazione del personale dell'Amministrazione civile dell'Interno in attuazione del contratto collettivo integrativo 2002-2005.

MINISTERO DELL'INTERNO

OGGETTO: Procedure di riqualificazione del personale dell'amministrazione civile dell'interno in attuazione del contratto collettivo integrativo 2002 - 2005.

In attuazione dell'art. 10 del contratto collettivo integrativo del Ministero dell'Interno per il quadriennio 1998 - 2001 e dell'art. 8 del contratto collettivo integrativo del Ministero dell'Interno per il quadriennio 2002 - 2005, recanti la disciplina dei passaggi dei dipendenti all' interno delle aree e da un'area all'altra, si è provveduto a redigere i relativi bandi pubblicati nel supplemento straordinario al Bollettino Ufficiale del Personale n.1/12 del 20 maggio 2004.
I requisiti per l'ammissione alle varie procedure di nqualificazione sono indicati all'art. 2 di ciascun bando.
In proposito si evidenzia che, ove venga richiesto per l'accesso ai profili professionali delle posizioni economiche superiori il diploma di laurea, saranno prese in considerazione anche le equipollenze stabilite dalla normativa vigente, il cui elenco costituisce parte integrante del contratto collettivo integrativo 2002 - 2005 sottoscritto il 10marzo2004.
Qualora sia invece prescritto il possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado, saranno valutati esclusivamente i diplomi conseguiti al termine di corsi quinquennali o quadriennali unitamente ai diplomi di qualifica di cui ai decreti ministeriali del 7 dicembre 1965 e del 29 maggio 1971 e a quelli per operatore della gestione aziendale e operatore dell'impresa turistica, purché acquisiti a conclusione di un ciclo di studi di durata triennale.
Si precisa altresì che, nel caso di partecipazione alle procedure previste per il passaggio ai profili professionali di cui alle posizioni economiche Bl e Ci, i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande.
Nell'ipotesi invece di partecipazione alla procedura per il passaggio da una posizione economica all'altra all'interno della medesima area, i requisiti devono essere posseduti alla data del 2 marzo 2004.
Le domande di partecipazione dovranno essere redatte, in base alle unite note esplicative, esclusivamente sul modulo disponibile sul sito internet del Ministero dell'Interno pers.mininterno.it, e inoltrate all'ufficio ove il dipendente presta servizio entro e non oltre il termine del 19 giugno 2004. Il predetto ufficio provvederà ad apporre il timbro recante la data di presentazione e a rilasciare all'interessato la relativa ricevuta. Non verranno prese in considerazione le istanze presentate presso uffici diversi da quello di appartenenza del dipendente nonché quelle prive di sottoscrizione ovvero prodotte anteriormente o dopo il termine summenzionato.
Le domande, corredate da elenchi nominativi in ordine alfabetico predisposti in conformità alla scheda allegata alla presente circolare e trasferiti su cd rom, dovranno essere consegnate entro il termine improrogabile del 30 giugno 2004 e secondo modalità che verranno rese note successivamente, alla Direzione Centrale per le Risorse Umane di questo Dipartimento dalle Prefetture - Uffici Territoriali del Governo, dai Commissari del Governo nelle province di Trento e Bolzano e dal Presidente della Commissione di Coordinamento della Valle d'Aosta, che provvederanno anche a raccogliere ed inoltrare le domande di tutti i dipendenti dell'Amministrazione civile dell'Interno in servizio presso i diversi uffici situati nell'ambito del territorio provinciale, nonché dal Commissario dello Stato nella Regione Siciliana, dal Rappresentante dello Stato nella Regione Sardegna e dal Commissario del Governo nella Regione Friuli - Venezia Giulia.
Ai fini della puntuale acquisizione delle domande i predetti Uffici sono pregati di affidare alla responsabilità di un funzionario l'incarico di:
* accertare che i moduli siano compilati a macchina o in stampatello e sottoscritti;
* verificare l'avvenuta ricezione entro il termine del 19 giugno 2004;
* curarne l'inoltro entro il termine improrogabile del 30 giugno 2004.
Per quanto concerne le procedure di riqualificazione per l'accesso ai profili professionali delle posizioni economiche Bl e C1, si fa riserva di comunicare con successiva circolare, che sarà disponibile sul sito internet di quest'Amministrazione pers.mininterno.it, il calendario e le modalità di svolgimento della prova selettiva consistente nella soluzione di quesiti a risposta multipla.
I predetti quesiti saranno portati a conoscenza dei dipendenti tramite pubblicazione sul summenzionato sito internet almeno 45 giorni prima della data di espletamento della prova. Sul medesimo sito internet verranno fornite indicazioni per la scelta del corso di formazione professionale da parte dei candidati utilmente collocati in più graduatorie. In merito alle procedure di riqualificazione per l'accesso ai profili professionali delle posizioni economiche B2, B3, C2 e C3, si provvederà con successive circolari, disponibili anch'esse sul sito internet pers.mininterno.it, a comunicare sia le modalità di partecipazione al corso di riqualificazione da parte dei dipendenti utilmente collocati in più graduatorie che la data di effettuazione del medesimo. Sul sito internet in questione verranno, altresì, pubblicate tutte le graduatorie e i provvedimenti d'inquadramento relativi alle procedure di riqualificazione.
Nel raccomandare la puntuale osservanza di tutti gli adempimenti previsti, si prega di voler notificare il contenuto della presente circolare a tutto il personale in servizio presso codesti Uffici, nonché a quello temporaneamente in servizio presso una sede diversa da quella di appartenenza (in missione o per altro motivo) o momentaneamente assente (per maternità, malattia, ferie, permessi, in part - time o per altri motivi).
Si ringrazia e si resta in attesa di un cortese cenno di assicurazione.
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO Malinconico

NOTE ESPLICATIVE
1) Destinatari delle procedure disciplinate dall'art. 10 del contratto collettivo integrativo del Ministero dell'Interno per il quadriennio 1998 - 2001 e dall'art. 8 del contratto collettivo integrativo del Ministero dell'Interno per il quadriennio 2002 - 2005 sono i dipendenti appartenenti ai ruoli dell'Amministrazione civile dell'Interno anche se in posizione di comando o di fuori ruolo.
2) La posizione economica di appartenenza può essere rilevata dal cedolino delle competenze fisse alla voce "Inquadramento retributivo".
3) Ai fini del computo dell'anzianità si precisa che per decorrenza si deve intendere decorrenza economica.
4) Ai fini del computo dell'anzianità valgono solo i periodi di ruolo prestati in Amministrazioni attualmente rientranti nel comparto Ministeri.
5) Tutti i periodi di servizio non di ruolo non sono computabili e, di conseguenza, non sono computabili neppure i periodi di servizio svolti presso quest' Amministrazione dai dipendenti assunti ai sensi della legge 285/'78, anteriormente all'effettiva immissione in ruolo.
6) I periodi di lavoro a tempo parziale sono considerati come quelli svolti a tempo pieno.
7) I periodi di aspettativa, ai sensi dell'articolo 7 del C.C.N.L. integrativo sottoscritto il 16 maggio 2001, non sono utili ai fini dell'anzianità di servizio e devono essere detratti. Gli stessi devono essere specificatamente elencati nella domanda di partecipazione.
8) I periodi di congedo per maternità, di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 e all'art. 10 del predetto contratto integrativo, che abbiano comportato il differimento dell'assunzione in servizio o comunque un mancato inizio della decorrenza economica, non possono essere valutati ai fini dell'anzianità.
9) Il servizio militare di leva deve essere computato nell'anzianità solo se svolto successivamente all'immissione in servizio e, nel caso di nomina avvenuta durante lo svolgimento del servizio militare di leva o civile, soltanto qualora la nomina nei ruoli nell'Amministrazione civile dell'Interno abbia comportato l'inizio della decorrenza economica.
10) Il servizio militare di ferma volontaria o quello prestato nel comparto Sicurezza non sono computabili.
11) Non sono da computare gli anni relativi al conseguimento della laurea, anche se riscattati.
12) I punteggi concernenti l'anzianità di servizio vanno calcolati come segue:
- 1 punto per ogni anno di anzianità nell'Amministrazione civile dell'Interno nella posizione economica immediatamente inferiore a quella per la quale si concorre, nonché in quella immediatamente inferiore ovvero eventualmente superiore o pari all'attuale nell'ambito nel comparto Ministeri;
- 0,50 punti per ogni anno di anzianità nell'Amministrazione civile dell'Interno oppure nel comparto Ministeri nella posizione economica ulteriormente inferiore;
- 0,10 punti per ogni anno di restante anzianità di servizio nell'Amministrazione civile dell'Interno o nel comparto Ministeri. Le frazioni di anno vanno calcolate in dodicesimi; la frazione di mese superiore al 150 giorno è da considerare mese intero; il mese è da considerare convenzionalmente di 30 giorni. Si deve, pertanto, valutare come mese intero il servizio prestato per un periodo di almeno 16 giorni. Ai fini del computo dei punteggi parziali e totali, i decimali devono essere indicati fino alla terza cifra, con esclusione di arrotondamenti.
13) I punteggi relativi ai titoli di studio devono essere attribuiti come segue:
A) diploma d'istruzione secondaria superiore punti 4
B) diploma universitario punti 5
C) laurea generica punti 5
D) laurea specialistica (materie specifiche del settore) punti 8
E) master/diploma di specializzazione punti 9 I master devono essere conseguiti in materie specifiche del settore al termine di corsi di durata non inferiore ai sei mesi con esame finale. I titoli di studio ed i relativi punteggi di cui alle lettere D) ed E) sono da considerare solo per i passaggi nell'ambito dell'area funzionale C.
14) Per ogni giorno di sospensione dal servizio, a seguito di sanzioni disciplinari applicate negli ultimi due anni antecedenti alla data di presentazione dell'istanza, devono essere detratti punti 0,50.