CIRCOLARE N. 47
7 luglio 2003

CONFERMATO IL PAGAMENTO DEGLI ARRETRATI DEL CONTRATTO CON LO STIPENDIO DI LUGLIO LETTERE UNITARIE

Si trasmettono le lettere unitarie CGIL-CISL-UIL intese a rimuovere la totale inerzia dell'Amministrazione su due dei più importanti problemi avvertiti dai colleghi del Ministero dell'Interno:
1. pagamento del Fondo Unico di Amministrazione anno 2002;
2. la previsione di nuove regole certe e trasparenti in materia di trasferimenti.

CGIL CISL UIL Roma, 7 luglio 2003
Al Presidente del Consiglio dei Ministri On.le Silvio BERLUSCONI
Al Vice Presidente del Consiglio dei Ministri On.le Gianfranco FINI
Al Ministro dell'Interno On.le Giuseppe PISANU
Al Ministro dell'Economia e delle Finanze On.le Giulio TREMONTI
Agli organi di stampa

Signor Presidente del Consiglio, Signor Vice Presidente del Consiglio, Onorevoli Ministri, il personale dell'Amministrazione civile in servizio nelle Prefetture - Uffici territoriali del Governo, nelle Questure e negli Uffici della Polizia di Stato, nella sede centrale del Palazzo del Viminale è in stato di agitazione, perché per la prima volta, ripetiamo la prima volta, non ha ancora ricevuto, siamo a luglio del 2003, le risorse finanziarie a disposizione del contratto integrativo aziendale dell'anno 2002, anche in presenza dell'accordo sindacale già sottoscritto ormai da oltre sei mesi. Comprendiamo (?) le esigenze di cassa, far apparire che tutto va bene, ma va ricordato che questi sono soldi dei 20.000 lavoratori contrattualizzati del Ministero dell'Interno, e delle loro famiglie, che dovevano essere restituiti dal Ministero dell'Economia e delle Finanze sin dallo scorso mese di marzo. Ancora non si rinnovano molti dei contratti del pubblico impiego per far cassa, si ritardano i pagamenti dei Ministeri per far cassa, si ritardano i pagamenti dei lavoratori per far cassa, ma, illustri ed autorevoli rappresentanti del Governo, le prestazioni non sono state ritardate! I lavoratori pretendono il pagamento delle prestazioni rese. Alla lettera dello scorso 24 giugno, con la quale abbiamo proclamato lo stato di agitazione, abbiamo ricevuto soltanto il silenzio. Vi comunichiamo, pertanto, con la presente, che, nostro malgrado, in assenza di risposte concrete in tempi immediati, per la prima volta (è la stagione dei primati) chiameremo i lavoratori alla lotta, con una prima giornata di sciopero nazionale, non per rivendicare aumenti contrattuali, bensì per il pagamento di quanto dovuto.
CGIL CISL UIL Lino CECCARELLI Paolo BONOMO Enzo CANDALINO

CGIL CISL UIL
Roma, 7 luglio 2003
Al Prefetto Sabato MALINCONICO
Capo Dipartimento affari interni e territoriali Ministero dell'Interno

Signor Prefetto, con il verbale di udienza del Tribunale di Roma, sezione lavoro, del 7 maggio scorso, a seguito della denuncia per comportamento antisindacale sulla mancata attivazione della contrattazione integrativa per il rinnovo dell'accordo sulla mobilità volontaria, presentata dalle scriventi, l'Amministrazione si era impegnata, formalmente: 1. a riprendere immediatamente la trattativa con le OO.SS.; 2. a presentare una proposta di dotazione organica entro 60 giorni. Che cosa è successo in questi due mesi? Si è tenuta un'unica riunione di contrattazione, in data 20 maggio 2003, e, nella circostanza, l'Amministrazione si era impegnata a presentare alle OO.SS. una propria proposta in occasione della successiva riunione fissata per il 4 giugno. Detta riunione è stata successivamente disdetta dall'Amministrazione, non ci è pervenuta nessun altra convocazione, né abbiamo ricevuto alcuna proposta. Per quanto riguarda la proposta di dotazione organica il termine scade oggi e, ancora una volta, non abbiamo ricevuto nulla. Signor Prefetto, è evidente che la situazione brevemente descritta è inaccettabile. I lavoratori attendono con ansia la definizione dell'accordo e noi non staremo con le mani in mano. Le chiediamo di far di conoscere, entro pochissimi giorni, le Sue urgenti determinazioni, in assenza delle quali saremo costretti ad assumere le iniziative conseguenti.
CGIL CISL UIL Lino CECCARELLI Paolo BONOMO Enzo CANDALINO