CIRCOLARE N° 84
11 dicembre 2002
SCIOPERO: IL GOVERNO NON MANTIENE I PATTI
Concluso con un nulla di fatto l'ennesimo incontro
con il Ministro Mazzella svoltosi questa mattina a Palazzo Vidoni.
A questo punto lo sciopero, già proclamato per venerdì 13 dicembre
dalle segreterie unitarie di CGIL-FP, CISL-FPS, UIL-FPL, UIL-PA,
e le manifestazioni che si svolgeranno a livello territoriale
in ogni capoluogo di provincia dovranno servire a costringere
il Governo a rivedere le proprie posizioni intransigenti che rischiano
di acuire le tensioni presenti tra i lavoratori pubblici, fortemente
penalizzati dal mancato rinnovo dei contratti, scaduti oramai
da un anno, e che hanno visto calare in modo consistente il potere
d'acquisto delle proprie retribuzioni.
Questa posizione del Governo appare inoltre assolutamente incomprensibile,
alla luce degli accordi già raggiunti con il Vice Presidente del
Consiglio e con il Ministro Frattini, e lascia intravedere un
atteggiamento di scarsa considerazione per l'intera categoria
dei pubblici dipendenti che, vogliamo ricordare, hanno sempre
sostenuto le ragioni della ripresa, dello sviluppo e della riduzione
del debito pubblico mantenendo il livello delle rivendicazioni
in linea con i parametri stabiliti dall'accordo del luglio 1993.
I livelli retributivi oggi presenti nei settori interessati a
questa tornata contrattuale sono tra i più bassi se confrontati
con quelli delle altre nazioni europee e con quelli presenti nei
settori di lavoro privato.
· Per garantire le risorse necessarie ad assicurare i rinnovi
contrattuali nel rispetto degli accordi del luglio '93, del febbraio
2002 e nel pieno rispetto degli accordi e degli impegni assunti
dal Governo a tutela del potere d' acquisto delle retribuzioni
· Contro il taglio delle risorse destinate alla contrattazione
integrativa ed allo sviluppo professionale dei lavoratori
· Per la definitiva emanazione delle direttive di settore necessarie
per i rinnovi contrattuali dei Comparti delle Agenzie Fiscali
- Autonomie Locali - Enti Pubblici non Economici - Sanità.
Chiediamo a tutti i lavoratori di aderire compatti allo sciopero
generale proclamato per il 13 dicembre e di partecipare alle manifestazioni
unitarie organizzate dalle segreterie territoriali di CGIL-FP,
CISL-FPS, UIL-FPL, UIL-PA. Vi preghiamo di dare la massima diffusione
ai contenuti della presente comunicazione in tutti i posti di
lavoro.
Fraterni saluti. Il Segretario Generale (Salvatore BOSCO)
DICHIARAZIONE STAMPA DEL SEGRETARIO GENERALE
DELLA UIL-PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SALVATORE BOSCO
ESPRIMIAMO LA NOSTRA PIU' PROFONDA INSODDISFAZIONE
E GRANDE PREOCCUPAZIONE PER L'ESITO NEGATIVO DELL' INCONTRO SVOLTOSI
STAMANE A PALAZZO VIDONI CON IL MINISTRO MAZZELLA SULLE PROBLEMATICHE
INERENTI IL MANCATO INSERIMENTO NELLA FINANZIARIA DELLE RISORSE
ECONOMICHE NECESSARIE AL RINNOVO DEI CONTRATTI PUBBLICI. QUESTA
INCOMPRENSIBILE ED INTRANSIGENTE POSIZIONE DEL GOVERNO RIMETTE,
IN MODO UNILATERALE, IN DISCUSSIONE GLI ACCORDI RAGGIUNTI FRA
CONFEDERAZIONI E VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO NEL FEBBRAIO 2002
E CON IL MINISTRO FRATTINI NELL'OTTOBRE 2002. INOLTRE TALE ATTEGGIAMENTO
LASCIA INTRAVEDERE UN INTENTO PUNITIVO NEI CONFRONTI DELL'INTERA
CATEGORIA DEI PUBBLICI DIPENDENTI CHE SONO FORTEMENTE PENALIZZATI
DAL MANCATO RINNOVO DEI CONTRATTI COLLETTIVI - SCADUTI ORMAI DA
UN ANNO- E CHE HANNO VISTO CALARE IN MODO CONSISTENTE IL POTERE
D'ACQUISTO DELLE RETRIBUZIONI. DOPO LO SCIOPERO GENERALE DEL 13
DICEMBRE SI RENDERA' NECESSARIA L'INTENSIFICAZIONE DELLE AZIONI
DI LOTTA CHE COINVOLGERA' TUTTI I LAVORATORI DEL PUBBLICO IMPIEGO
QUALORA IL GOVERNO DOVESSE PERSISTERE SULLE POSIZIONI ASSUNTE.
ROMA 10 DICEMBRE 2002.