CIRCOLARE N° 76
12 novembre 2002
PROCLAMATO LO SCIOPERO DEL PERSONALE DELL'AMMINISTRAZIONE
CIVILE DELL'INTERNO
PER IL GIORNO 28 NOVEMBRE 2002
Trasmettiamo, con preghiera della pił ampia diffusione
possibile, il comunicato unitario con il quale viene proclamato
lo sciopero di tutto il personale contrattualizzato dell'Amministrazione
Civile dell'Interno per il giorno 28 novembre 2002. Vi invitiamo
a dare la pił ampia diffusione del comunicato stesso, anche attraverso
comunicati stampa, e quant'altro utile alla realizzazione della
pił alta mobilitazione possibile. Vi terremo comunque informati
sugli ulteriori sviluppi della vicenda.
Roma, 12 novembre 2002
28 NOVEMBRE: SCIOPERA IL PERSONALE CIVILE
DEL MINISTERO DELL'INTERNO
La sicurezza pubblica, la protezione civile, le
garanzie costituzionali per l'ordinato svolgimento della vita
delle istituzioni democratiche, sono beni essenziali, vitali,
per l'esistenza di un tessuto economico e sociale che garantisca
a tutti il rispetto dei diritti fondamentali di cittadinanza,
le condizioni basilari per qualunque ipotesi di progresso civile
e democratico. A queste delicatissime funzioni contribuisce, ogni
giorno, il lavoro di 21.000 donne e uomini dell'Amministrazione
Civile dell'Interno che nelle prefetture, nelle questure e negli
uffici della P.S., negli uffici centrali del ministero, svolgono
un ruolo insostituibile: senza di loro i prefetti sarebbero soli,
la polizia dovrebbe togliere almeno 10.000 dei suoi dal territorio
!!! Ma oggi il futuro professionale di questi lavoratori, la loro
stessa dignitą, vengono messi in discussione: l'Amministrazione,
dopo prove selettive e corsi di formazione, non procede a riconoscere
le funzioni conseguite, e gli adeguamenti stipendiali, a seguito
dei processi di riqualificazione conclusi !!! Tutto questo, nonostante
da anni il personale civile assicuri i servizi richiesti, con
alto senso di responsabilitą, spesso al di lą delle mansioni previste
dai profili professionali; mentre al contrario l'Amministrazione
vede rallentare i processi di riforma avviati, a causa della scarsa
determinazione mostrata dai vertici politici e burocratici del
ministero. A questo stato di cose diciamo BASTA !!! L'Amministrazione
deve rispettare gli impegni presi sulla riqualificazione del personale
civile, chiudendo la prima fase con la registrazione dei decreti,
e avviando la seconda fase. Per dare voce alle nostre giuste rivendicazioni,
per avviare una fase che veda, al tempo stesso, riformare l'amministrazione
verso una maggiore capacitą di servizio alla societą, e verso
una maggiore valorizzazione delle funzioni insostituibili del
personale civile
INVITIAMO TUTTE LE LAVORATRICI E I LAVORATORI
A SCIOPERARE COMPATTI, PER TUTTA LA GIORNATA, IL PROSSIMO 28 NOVEMBRE
CGIL - CISL - UIL
Lino CECCARELLI Paolo BONOMO Enzo CANDALINO