CIRCOLARE N° 66
27 settembre 2002
COMUNICATO UNITARIO
IPOTESI DI ACCORDO PER LA DESTINAZIONE DEL FONDO UNICO DI AMMINISTRAZIONE
2002 E AVVIO DELLA CONTRATTAZIONE PER LA SECONDA FASE DELLA RIQUALIFICAZIONE
Il 24 settembre scorso abbiamo chiesto formalmente,
all'Amministrazione, l'apertura delle trattative per l'accordo
sul Fondo Unico di Amministrazione 2002.
Avendo a disposizione oltre 50 milioni di euro, dunque circa 100
miliardi delle vecchie lire (in sostanza, la stessa cifra del
2001, pur essendo ancora da definire l'ammontare di alcuni risparmi
che nel Fondo devono confluire), e intenzionati a proseguire con
coerenza il percorso avviato negli anni scorsi - rafforzamento
delle retribuzioni di base con la indennità di professionalità,
valorizzazione della contrattazione integrativa con il fondo di
sede, finanziamento dei percorsi di riqualificazione - abbiamo
ritenuto di confermare le scelte operate negli anni precedenti.
In particolare
1. Per il finanziamento della riqualificazione, l'importo
dei passaggi tra le aree (accesso alla B1 e alla C1) è a carico
del Tesoro; è invece a carico del Fondo Unico l'importo dei passaggi
interni alle aree (accessi alla B3, C2, C3): pertanto, l'equivalente
del periodo 1 gennaio/30 settembre sarà pagato come indennità
sostitutiva di riqualificazione, insieme all'intero 2001 e al
periodo 29 giugno/31 dicembre 2000 (già accantonati); invece,
l'equivalente del periodo 1 ottobre/31 dicembre 2002 resterà al
Tesoro per confluire sui nuovi stipendi (nella piattaforma unitaria
per il rinnovo contrattuale del comparto-stato, le federazioni
nazionali di categoria hanno avanzato la richiesta di reperire
ulteriori risorse per i Fondi Unici di Amministrazione).
2. Al personale non riqualificato, come pure al personale
che passa di area (il quale non può percepire arretrati, trattandosi
di concorsi veri e propri) destiniamo i circa 2.600.000 euro (5
miliardi delle vecchie lire) che avevamo accantonato nel 2001
per finanziare la seconda tranche delle riqualificazioni: dal
momento che, finiti gli inquadramenti, avanzeremo all'Amministrazione
subito dopo il 15 ottobre la richiesta di individuare i nuovi
posti da mettere a bando, ma non è credibile che si riesca a partire
con i nuovi bandi prima del nuovo anno, ci sembra giusto attribuire
questa una tantum che si aggiunge, rafforzandola, a quella di
circa 4.600.000 euro già accantonata allo stesso scopo dal Fondo
Unico 2000, per un totale di circa oltre 7 milioni di euro.
3. Per le posizioni super, vogliamo introdurre un'innovazione:
i posti resi disponibili a seguito di riqualificazione (parecchie
centinaia), o per cessazione dal servizio (sia essa pensionamento
o altro), dovranno essere automaticamente attribuiti, attraverso
lo scorrimento nella graduatoria in corso di emanazione per l'anno
2001.
4. Per le turnazioni nelle mense della P.S., accantoniamo
la stessa cifra spesa nel 2001, che verrà ripartita in base alla
verifica in corso sulla spesa effettiva, attraverso un separato
accordo da chiudere entro il 30 novembre.
5. Infine, il mantenimento delle posizioni organizzative
è ugualmente sottoposto a verifica, perché alcune assunzioni di
dirigenti di ragioneria operate dall'Amministrazione hanno coperto
alcuni posti vacanti, e daranno dunque luogo a risparmi.
Roma, 27 settembre 2002
CGIL - CISL - UIL
Lino CECCARELLI Paolo BONOMO Vincenzo CANDALINO