CIRCOLARE N° 6
17 gennaio 2002
FONDO UNICO DI AMMINISTRAZIONE ANNO 2001
A seguito delle numerose richieste che ci pervengono
dai responsabili provinciali UIL Interno, riteniamo opportuno
fornire alcune precisazioni sull'erogazione del Fondo Unico di
Amm.ne anno 2001.
L'ipotesi di accordo è stata siglata il 21 dicembre 2001 ed inviata
ai primi di gennaio agli organi di controllo per la verifica della
compatibilità economica (cioè sulla corrispondenza fra risorse
disponibili e istituti finanziati).
Immediatamente dopo le organizzazioni sindacali verranno convocate
per la sottoscrizione definitiva dell'accordo che entrerà in vigore
da tale data.
Vi invieremo tempestivamente copia dell'accordo per consentire
l'apertura della contrattazione sull'utilizzazione del fondo di
sede.
Conoscendo i tempi tecnici e la consueta lentezza dell'Amministrazione,
l'erogazione del fondo di sede, dell'indennità di professionalità,
delle turnazioni e della reperibilità, non potrà avvenire prima
di marzo - aprile 2002.
Tali somme possono essere erogate entro e non oltre il 31.12.2002.
I motivi di tale ritardo vi sono stati resi noti con precedenti
circolari: da un lato vi sono state delle proposte fantasiose
e demagogiche preelettorali di alcuni sindacati autonomi; dall'altro
c'è stato un ritardo nella assegnazione delle deleghe ai Sottosegretari
e pertanto una carenza nella composizione della delegazione di
parte pubblica.
Poiché queste somme verranno erogate nel corso del 2002, UIL CGIL
e CISL stanno continuando la loro solitaria battaglia per ottenere
che questi emolumenti vengano assoggettati, al momento del pagamento,
alla tassazione separata e non alla massima aliquota; ciò si tradurrebbe
in un considerevole beneficio economico per i colleghi che verrebbero
così risarciti per i ritardi.
Per quanto riguarda invece l'indennità sostitutiva anno 2000-2001
e l'una tantum per i non riqualificati anno 2000, non siamo in
grado, neanche con approssimazione, di conoscere i tempi di pagamento,
in quanto sono in pieno svolgimento le procedure di riqualificazione.
PERMESSI RETRIBUITI
Vi trascriviamo copia del telegramma inviato dal Ministero dell'Interno
in merito.alle modalità di fruizione dei permessi retribuiti
"AGP PROT. OM. 6161/BIS/2-98 A SEGUITO DEI NUMEROSI QUESITI PERVENUTI
DA VARIE SEDI PERIFERICHE SULLA QUESTIONE IN OGGETTO, SI INFORMA
CHE L'ARAN CON NOTA DEL 30 NOVEMBRE 2001 HA CONFERMATO CHE IL
CCNL INTEGRATIVO DEL 16 MAGGIO 2001 ALL'ART.9 HA SOSTITUITO LA
PRECEDENTE DISCIPLINA IN MATERIA DI PERMESSI RETRIBUITI PER PARTICOLARI
MOTIVI PERSONALI O FAMILIARI, DEBITAMENTE DOCUMENTATI (COMMA 2
DELL'ART. 18, DEL CCNL 1994/1997 DEL 16 MAGGIO 1995 E COMMA 1
DELL'ART. 34 DEL CCNL 1998/2001 DEL 16 FEBBRAIO 1999) IL CITATO
ART. 9, NEL CONFERMARE I 3 GIORNI DI PERMESSO RETRIBUITO NELL'ANNO,
CHIARISCE CHE TALI GIORNI POSSONO ESSERE FRUITI A GIORNATA INTERA,
A PRESCINDERE DALL'ARTICOLAZIONE DELL'ORARIO GIORNALIERO DI SERVIZIO
OPPURE, IN ALTERNATIVA, IN MODO FRAZIONATO PER UN NUMERO MASSIMO
DI 18 ORE ANNUE E CHE LE DUE MODALITA' DI FRUIZIONE NON SONO TRA
LORO CUMULABILI. SI PREGA DI PORTARE QUANTO SOPRA A CONOSCENZA
DI TUTTO IL PERSONALE INTERESSATO IN SERVIZIO PRESSO CODESTE SEDI.
IL DIRETTORE CENTRALE PER LE RISORSE UMANE NARDUZZI."