CIRCOLARE N° 21
25 marzo 2002

PASSAGGIO A C1: INTERPRETAZIONE ACCORDO

L'Amministrazione, con nota n. OM/6161/bis/2/2/I - 908, in data 15 marzo 2002, avente per oggetto "avviso di convocazione" ed inviata alle Organizzazioni sindacali firmatarie del contratto, ha comunicato quanto segue:
"Nell'imminenza dello svolgimento della prova selettiva per il passaggio all'area C1, ad un attento esame dell'accordo stipulato il 12 ottobre 2000, è emerso che l'espressione "criteri generali relativi alle procedure concorsuali" utilizzata con riferimento al punto A), può ingenerare equivoci per quanto riguarda l'utilizzazione dei criteri generali per l'inquadramento di cui all'art. 10 del contratto integrativo del 28 giugno 2000.
Codeste OO.SS. sono quindi invitate a partecipare all'incontro che si svolgerà il 20 marzo p.v. alle ore 17 nella stanza 10 del II piano - Viminale per l'interpretazione dell'espressione sopra riportata".

Al termine della riunione effettuata a seguito della suddetta convocazione è stato redatto il verbale che, qui di seguito, riportiamo:
"Il giorno 20 marzo, alle ore 17,00 ha avuto luogo - su richiesta dell'Amministrazione formulata con lettera del 15 marzo scorso - l'incontro tra la delegazione dell'Amministrazione, presieduta dal Sottosegretario D'Alì ed i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali CGIL-FP; CISL-FPS e UIL-PA, per l'interpretazione dell'accordo stipulato il 12 ottobre 2000 contenente i criteri generale per la definizione delle procedure di selezione interna ai sensi dell'art. 15, lettera A), del ccnl 1998/2001.

Al termine della riunione le parti sopra indicate concordano:
l'espressione "criteri generali relativi alle procedure concorsuali" contenuta nell'accordo stipulato il 12 ottobre 2000 relativamente al punto A), concernente l'espletamento di una prova selettiva con redazione di una graduatoria finale per il passaggio alla posizione economica C1, deve intendersi riferita ai criteri generali di inquadramento di cui all'art. 10 del citato contratto integrativo sottoscritto il 28 giugno 2000".
Pertanto le graduatorie, in presenza di candidati che hanno riportato lo stesso voto, verranno determinate, in via prioritaria, dalla posizione economica e, quindi, qualora più candidati aventi lo stesso voto appartengano alla stessa posizione economica, dall'ordine di ruolo.
Infine, qualora concorrenti appartenenti alla stessa posizione economica abbiano riportato la stessa valutazione e appartengono a ruoli diversi, la posizione in graduatoria è stabilita dall'anzianità di servizio e quindi, qualora anche questo requisito sia uguale, dall'anzianità anagrafica.