CIRCOLARE N° 58
6 novembre 2001

Si trasmettono i moduli per:
· Nominare lo scrutatore di seggio;
· Per eventuali ricorsi alla commissione elettorale;
· Per eventuali ricorsi al comitato dei garanti.

COMUNICATO UNITARIO
Si trasmette il comunicato unitario UIL - CGIL - CISL diramato il 5 novembre 2001-
C.G.I.L. C.I.S.L. U.I.L. MINISTERO DELL'INTERNO
Roma, 5 novembre 2001

IL 19 - 22 NOVEMBRE I LAVORATORI RINNOVANO LE R.S.U. … ED IL SURMI MOSTRA NERVOSISMO
A
ridosso delle elezioni per il rinnovo delle R.S.U. il nervosismo (o meglio la paura) del SURMI è ogni giorno più evidente. L'imbarazzo a spiegare alle diverse centinaia di colleghi che hanno aderito al ricorso sulla doppia indennità, unica battaglia, utopistica ma data per stravinta in partenza, condotta dal SURMI da quando è nato, chiedendo contestualmente l'iscrizione al loro sindacato, che è miseramente fallita, li ha indotto a fare l'ennesimo autogol: 6 milioni lordi a testa. Abbiamo già illustrato nel comunicato del 30 ottobre l'impossibilità, oltre che l'inopportunità ( i diritti acquisiti non si toccano!!! E questo lo diciamo al Governo ma a questo punto anche al SURMI), di procedere in tale direzione. Uscire dal vicolo cieco dove si sono cacciati, con le loro facili promesse del tutto, tanto e subito a tutti, li rende ogni giorno più irrequieti. Ed ecco le accuse, peraltro gratuite anche loro. Vi sarete accorti che in questi ultimi tre anni quando c'era da "incassare" il merito è stato sempre e principalmente, se non esclusivamente, il loro, quando le cose erano più complicate e difficili, e quindi bisognava assumersi la responsabilità di spiegarle e difenderle, la colpa era dei "tre compari". E' bene ricordare che se i soldi ci sono ciò non è certamente dovuto al SURMI, che ci voleva mettere le "stellette", ossia inserirci nel comparto sicurezza, ma a CGIL CISL UIL che nel 1993 hanno fortemente voluto la contrattualizzazione del rapporto di lavoro, che nei fatti ha significato disciplinare non per legge ma con la contrattazione, tra le altre cose, la riqualificazione del personale. Non abbiamo scritto il contratto eterno, infatti può essere sempre migliorato, ma siamo particolarmente orgogliosi di avere introdotto anche nel Ministero dell'Interno la riqualificazione del personale, che soltanto nella sua prima fase attuativa, si rassegnino lor signori, interessa circa 11.000 colleghi ed altri 2-3.000 il prossimo anno (un esempio? I C1 che oggi transitano nelle posizioni economiche C2 e C3 non lasciano il posto libero? E questo vale anche per le altre posizioni economiche). Tutto ciò lo abbiamo fortemente voluto e difeso sempre, e ne siamo orgogliosi, perché ciò è stato possibile soltanto grazie a CGIL CISL UIL che in questi anni si sono assunte tutte le loro responsabilità non facendo sconti a nessuno. Tralasciamo la pochezza delle presunte riduzioni delle "pretese": con la nostra proposta si incrementano le voci che abbiamo comunicato il 25 ottobre, garantendo ovviamente, il finanziamento dei passaggi, già previsto dall'accordo del 2000, per l'intero anno 2001 "neanche i conti sapete fare". Un'ultima annotazione. Sui rinnovi contrattuali: a fronte dell'impegno a rispettare l'accordo del luglio del 1993, senza contare l'1% in più per la produttività promesso dal Ministro per la Funzione Pubblica prima delle ferie estive, il Governo nella finanziaria ha stanziato soltanto 6.000 miliardi a fronte dei 10.000 necessari. CGIL CISL UIL hanno proclamato tre ore di sciopero per il prossimo 9 novembre, da effettuare al termine di ogni turno di lavoro, e se il Governo non tirerà fuori i soldi necessari per rinnovare il contratto di lavoro lo sciopero generale di tutti i lavoratori pubblici sarà inevitabile. Non desideriamo commentare invece il totale silenzio del SURMI-CISAL in merito. Non vi innervosite troppo perché questi sono soltanto fatti ed i lavoratori lo hanno capito!
C.G.I.L. - C.I.S.L. - U.I.L. Alberto SIRICIO - Paolo BONOMO - Aurelio MASSIMI