CIRCOLARE N° 26
15 giugno 2001

INTERESSI LEGALI E RIVALUTAZIONE MONETARIA

Si trascrive la lettera n. 1/2387/I, in data 12 giugno 2001, indirizzata all'ufficio di Organizzazione, dalla Direzione Centrale del Bilancio e dei Servizi Generali di Ragioneria e avente per oggetto: "richiesta sindacale - interessi legali e rivalutazione monetaria":
"Con riferimento alla nota sopraindicata, con la quale codesto Ufficio di Organizzazione chiede notizie relativamente alla richiesta in oggetto specificata, avanzata dal Sindacato UIL Pubblica Amministrazione, si informa che, ai sensi dell'art. 2, comma 6 del decreto del Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica, del 1° settembre 1988. n. 352, alla corresponsione degli interessi legali e rivalutazione monetaria, si provvede d'ufficio.
In ordine ai tempi di liquidazione, si fa presente che è in corso la quantificazione dei presumibili oneri, al fine di richiedere al predetto Ministero la necessaria integrazione di fondi sul capito 1194 "spese per interessi e rivalutazione monetaria per ritardato pagamento delle retribuzioni, pensioni e provvidenze di natura assistenziale a favore dei creditori dell'Amministrazione Civile".

IL DIRETTORE CENTRALE
f.to Migliori

Alla luce della nota sopra riportata è inutile, come peraltro avevamo già comunicato con una nostra precedente circolare, presentare domanda per ottenere gli interessi e la rivalutazione monetaria per il ricompattamento.
Interessi e rivalutazione monetaria che UIL, CGIL e CISL del Ministero dell'Interno, erano peraltro riusciti a far corrispondere a quasi tutti i colleghi prima dell'entrata in vigore della relativa finanziaria. Ciò con poche eccezioni e,. per quanto riguarda l'Amministrazione Centrale e qualche provincia, con l'altra eccezione rappresentata dalla corresponsione di quanto spettante per lo straordinario.