CIRCOLARE N° 4
17 gennaio 2001


INVALIDI CIVILI

Come già preannunciato con precedente circolare, oggi si è tenuto l'incontro con l'Amministrazione per esaminare le problematiche relative al trasferimento del personale in conseguenza del passaggio delle competenze in materia di invalidi civili.
L'Amministrazione ha inviato l'allegata lettera alla Presidenza del Consiglio dei Ministri che sostanzialmente condivide la nostra posizione sulla mobilità, che può essere unicamente fondata sulla volontarietà.

Ministero dell'Interno
DIREZIONE GENERALE PER L'AMMINISTRAZIONE GENERALE
E PER GLI AFFARI DEL PERSONALE
DIREZIONE CENTRALE DEL PERSONALE
Servizio Affari Generali del Personale, Reclutamento ed Interventi Assistenziali
Divisione V
Prot. M/11508
Alla Presidenza del
Consiglio dei Ministri
Dipartimento della Funzione Pubblica
U.P.PA.
Corso Vittorio Emanuele, 116
00100 ROMA

OGGETTO: attivazione procedure di mobilità dei personale da trasferire alle Regioni e agli
Enti locali in materia di invalidi civili.

In relazione alle problematiche connesse all'individuazione del personale destinatario delle procedure di mobilità di cui in oggetto ed al prevedibìle verificarsi di una
mobilità d'ufficio nell'attivazione delle stesse procedure, si fa presente quanto segue.
Per quanto concerne il personale destinatario, in considerazione del fatto che gran parte dei dipendenti in servizio presso le Prefetture che svolgono attività in materia di invalidi civili, espletano anche attività di altra natura, è intendimento di questa Amministrazione interessare alle procedure in argomento tutto il personale, con esclusione di quello che presta servizio presso l'ufficio di Gabinetto e presso gli uffici periferici del Dipartimento di P.S..
Per quanto concerne, inoltre, la mobilità d'ufficio si ritiene, salvo diverso avviso di codesto Dipartimento, che, ai sensi di quanto previsto dall'art. 7 del d.P.C.M. 14 dicembre 2000, la stessa non riguardi il personale del Ministero dell'Interno in servizio sia al centro che in periferia.
Ciò in considerazione delle recenti nuove competenze attribuite a questa Amministrazione e dell'incremento di organico stabilito dell'art. 1 della legge 17 agosto 1999, n. 288, concernente compiti in materia amministrativo-contabili da parte dell'Amministrazione dell'Interno.
La suddetta disposizione infatti ha sostanzialmente ripristinato l'originaria dotazione organica - Circa 26.000 unità - che era stata ridotta a 21.000 a seguito delle ripetute decurtazioni operate dalle ultime leggi finanziarie.

IL DIRETTORE CENTRALE
(Penta)