CIRCOLARE N° 3
16 gennaio 2001

RICORSI R.I.A.

GRANDE VITTORIA DELLA UIL E DEI COLLEGHI CHE HANNO CREDUTO NELLA NOSTRA INIZIATIVA!

In data 28 dicembre 2000 la IV Sezione del Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha depositato le sentenze n. 6948 - 6950 - 6954 - 6955 - 6966 e 6973 che respingono l'appello presentato dall'Amministrazione avverso le sentenze favorevoli emesse dal TAR Lazio.
Il Consiglio di Stato ha definitivamente stabilito che i colleghi ricorrenti hanno diritto alla corresponsione della RIA se maturano i 5, 10 o 20 anni utili entro il 31 DICEMBRE 1992.
L'eccezionale risultato ottenuto ha evitato di incorrere nella previsione contenuta nella Legge Finanziaria del 2001 che impedisce il pagamento di quanto dovuto in presenza di sentenze non passate in giudicato.
Poiché le nostre sei sentenze sono state depositate il 28 dicembre 2000 e la Finanziaria è entrata in vigore il 1° gennaio 2001, la norma non può essere invocata dall'Amministrazione per rifiutare il pagamento di quanto spettante.
Pertanto, provvederemo a notificare le sentenze all'Amministrazione, che dovrà richiedere gli accreditamenti al Ministero del tesoro e predisporre i decreti individuali da inviare alle Direzioni Provinciali del Tesoro. Seguiremo l'intera vicenda fino all'esito positivo definitivo (cioè il pagamento).
E' importante precisare che l'Amministrazione è stata condannata non solo al pagamento delle somme arretrate, ma anche al pagamento degli interessi e della svalutazione monetaria.
Pertanto gli importi, a seconda dei casi, si aggirano intorno ad alcuni milioni.
Consentiteci di sottolineare ulteriormente il risultato raggiunto in quanto i colleghi che hanno avuto fiducia in noi e nella nostra iniziativa saranno fra i pochissimi in tutto il comparto Stato a ricevere questi benefici.

LA SERIETA' ALLA FINE PAGA.