CIRCOLARE N° 2
12 gennaio 2001
TRASFERIMENTO ALLE REGIONI
DELLE COMPETENZE IN MATERIA DI INVALIDI CIVILI
A seguito delle notizie allarmistiche diramate dai
"soliti noti" riteniamo opportuno precisare che la UIL
Ministero Interno già in occasione di precedenti riunioni
ha contestato che possa applicarsi al nostro personale la normativa
in materia di trasferimento obbligatorio a seguito del passaggio
delle competenze sugli invalidi civili agli Enti Locali.
La nostra posizione è confortata sia dalla Legge 288/99,
che prevede un aumento dei nostri organici, sia dalla stessa previsione
dell'art. 7 del DPCM che regola il trasferimento delle risorse umane.
Infatti tale articolo prevede che le Amministrazioni che hanno ricevuto
ulteriori competenze procedano al trasferimento unicamente del personale
che ne faccia richiesta, compensando con risorse economiche le eventuali
carenze.
Pertanto riteniamo che debba essere emanato un bando con l'indicazione
del numero dei posti disponibili in ogni regione, distinto per profili,
e che quindi unicamente i colleghi che presenteranno l'istanza di
trasferimento potranno essere collocati in tali graduatorie.
Nella riunione su tale argomento prevista per il 17 c.m. confidiamo
che l'Amministrazione, condividendo la nostra giuridicamente corretta
posizione, si regoli di conseguenza e pertanto l'unico criterio
ispiratore della mobilità sia quello della volontarietà.
Tanto per cambiare, mentre gli altri si limitano a gridare "al
lupo al lupo" noi ci preoccupiamo di trovare le soluzioni ai
problemi.
POSIZIONI SUPER 1999/2000
L'Amministrazione sta procedendo alla rettifica
di quegli errori riscontrati nelle graduatorie delle posizioni super
prima di renderle definitivamente ufficiali.
Per l'anno 2000 giova ricordare che nell'accordo sul Fondo Unico
di Amministrazione, firmato come al solito da UIL CGIL CISL e con
riserva dall'UNSA, abbiamo previsto un aumento del 50% dei destinatari
delle posizioni super; pertanto il bando per l'anno 2000 consentirà
l'attribuzione delle posizioni super ad altri 18 colleghi della
C3, 279 della C1, 113 della B3, 282 della A1. A tali numeri vanno
aggiunte le posizioni che si renderanno libere a seguito di pensionamento,
dimissioni o riqualificazioni.
Proporremo che per l'anno 2000 non vengano presentate nuove istanze
ma che l'Amministrazione proceda direttamente d'ufficio sulla base
dei dati risultanti alla Matricola.
Resta fatta salva la possibilità per chi non ha presentato
la domanda per il 1999 di poterla presentare per il 2000.
RIQUALIFICAZIONI
Anche in questo caso dobbiamo fare alcune precisazioni
in materia a causa della quotidiana disinformazione che circola
nel Ministero.
Il contratto si trova presso il Ministero della Funzione Pubblica
per il prescritto parere che deve essere espresso entro 30 giorni
dal ricevimento.
Trascorso tale termine l'Amministrazione potrà procedere
agli ulteriori adempimenti di sua competenza per l'attuazione dell'accordo
sulla riqualificazione.
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